lunedì 3 giugno 2013

PIANETA BUFALA 2013




Pianeta Bufala è una kermesse enogastronomica interamente dedicata al mondo della bufala e che si svolge ad Eboli, nel cuore della Piana del Sele; una “quattro giornate” di eventi che si propone di promuovere i prodotti della filiera lattiero casearia, ma anche tutte le altre produzioni tipiche e di qualità del territorio campano, nonché il territorio stesso.
Il tema di quest’anno è stato “La bufala: dalla pizza al dolce”. Esposizione e vendita dei prodotti della bufala e dei tipici della Piana del Sele, salotti culinari, approfondimenti, laboratori del gusto e una gara tra foodblogger hanno caratterizzato l’edizione 2013 della manifestazione.
Venerdì 31 maggio si è svolto un interessante Cooking Show ricco di protagonisti, coordinato dalla giornalista Antonella Petitti. I pizzaioli Giovanni Mandara (Pizzeria Piccola Piedigrotta – Reggio Emilia) e Giuseppe Giordano (Pizzeria Piedigrotta 2 Express – Alessandria), entrambi tramontini d’origine, hanno proposto diversi esperimenti tra impasti, cotture e condimenti inusuali.


Antonella Petitti

Il vulcanico Mandara si è fatto promotore di svariate provocazioni: dapprima ha offerto in assaggio due impasti realizzati rispettivamente 5 e 16 giorni prima dell’evento; poi ha realizzato una pizza di sua creazione condita con stracciatella di bufala, luppolo selvatico pugliese, speck altoatesino, polvere di capperi siciliani e fichi secchi del Cilento in scaglie, e infine ha avanzato il confronto tra due tipologie di cottura, nel tradizionale forno a legna e nel forno elettrico, della quale è un fautore. È infatti autore del progetto “Pizzaiuolo on the road” con il quale porta in giro per eventi il suo forno elettrico per preparare una pizza di qualità.

Giovanni Mandara


Giuseppe Giordano ha invece proposto il suo nuovo metodo di cottura brevettato, “il pizz’ino®”, nato dall’unione di due tradizioni: quella tramontina, che prevede la cottura della pizza in forno a legna a 350° per 3 minuti, e quella alessandrina della pizza nel tegame. Giordano ha ricavato un anello da una teglia rotonda, all’interno del quale viene inserito l’impasto; in questo modo la pizza, cotta in forno a legna per un minuto in più rispetto al tempo canonico, risulta croccante sotto e soffice intorno, in quanto la corona protegge i bordi dal calore.


Giuseppe Giordano


Le birre artigianali in abbinamento sono state consigliate dall’Associazione Malti da Legare. Il vicepresidente Carlo Nardi ha abbinato la birra ambrata “Minerva” del Birrificio Sorrento alla pizza multisapore di Mandara, per via dei suoi sentori agrumati e sgrassanti conferiti dalle bucce di arance di Sorrento, e la “Cascade” del Birrificio dell’Aspide alla pizza di Giordano. Birra di facile bevibilità, la Cascade è stata ideata in collaborazione con il patròn Livio Barra del Demetra Pub di Pontecagnano (Salerno) ed è in vendita esclusivamente all’interno del pub stesso. Da evidenziare la particolare presenza di fiori di luppolo interi all’interno della bottiglia.


Carlo Nardi


Per il momento dolce, il pasticcere Carlo Cuofano (Pasticceria Svizzera – Salerno) ha presentato la sua “Bufolata croccante”, un dessert realizzato con formaggio di bufala cremoso, ricotta e ricotta stagionata.


Carlo Cuofano


Al dolce è stato abbinato “Guappa”, il primo liquore con latte di bufala campana prodotto da Antica Distilleria Petrone, introdotto dalla giornalista Laura Gambacorta. Piacevole nota di fine pasto, di grado alcolico più basso rispetto ai liquori puri, Guappa non ha alcol puro tra i suoi ingredienti ma solo latte di bufala campana, brandy invecchiato 3 anni, caramello e vari distillati.


Laura Gambacorta


A chiudere l’incontro, i “cuppitielli” di Giovanni Mandara, granite preparate nel fusto d’acciaio con acqua, zucchero e limone sfusato amalfitano.

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