lunedì 10 ottobre 2011

ALL'ASSAGGIO DI... LONDRA

La scorsa primavera sono tornata a Londra per la terza volta, dopo un bel po’ di anni dalla mia ultima visita.
In tutta onestà, non ricordavo granché della gastronomia anglosassone, probabilmente per via della mia giovane età o degli interessi differenti che avevo nei tempi passati.
Pertanto, il ritorno in terra inglese ha avuto un sapore tutto nuovo, nel senso letterale della parola.
Certo, stavolta è stato tutto più semplice. Fino a qualche anno fa, per pianificare un viaggio ci si basava solo sulle guide stampate, o su qualche dritta fornita dagli amici, dopodiché gambe in spalla e via, a macinare chilometri a piedi!!! Adesso grazie al web, ai blog e agli innumerevoli consigli raccolti nel cyberspazio ho potuto approntare un mio personalissimo itinerario gastronomico ben mirato, e sono andata dritta ai miei obiettivi ;-)
Dall’epoca del mio primo viaggio ad oggi mi sono munita di fotocamera digitale, il che è stato di enorme vantaggio! Se penso a quante immagini ho perso per colpa della pellicola…

Dunque, si diceva di Londra.
Londra è… quartieri enormemente differenti l’uno dall’altro! E’ grandi magazzini extralusso, supermarket stratosferici, negozi di tè, mercati ordinatissimi, junk food e tanto altro ancora!
Un tour gastronomico londinese che si rispetti non può non partire dal Borough Market.
È il mercato alimentare più famoso di Londra, situato nella parte sud-est della città, aperto il giovedì, venerdì e sabato. Ospita venditori provenienti da Regno Unito, Europa e anche dal resto del mondo, molti dei quali sono essi stessi produttori delle merci che espongono; altri invece sono importatori.
Vi si trova praticamente di tutto: dagli ingredienti freschi per la spesa quotidiana ai prodotti biologici, alle specialità internazionali.

Borough Market
Borough Market

Le possibilità di acquistare cibi pronti sono innumerevoli! Moltissimi avventori comprano piatti take away al mercato e vanno poi a mangiarli comodamente seduti sul praticello della vicina cattedrale di Southwark, cosa che ovviamente ho fatto anch’io :-P
Ho voluto assaggiare un piatto tipicamente inglese, la pie: una sorta di torta salata solitamente farcita con spezzatino di carne e verdure.

Pies, Borough Market

La mia scelta è caduta sulla Kate & Wills Pie, edizione speciale realizzata dall'azienda Pieminister in occasione del Royal Wedding: carne di manzo britannico, vino, pancetta, cipolline, funghi e un goccio di brandy. A me è piaciuta!
La cosa carina è che queste tortine vengono vendute in scatolette di cartone (fatto che si ripete abitualmente a Londra con gli acquisti take away, anche nel caso dei dolcetti) e corredate da posate biodegradabili in bambù. Un’attenzione all’ambiente davvero lodevole.

Kate & Wills Pie

Mi sono poi avventata sui brownies, i tradizionali dolcetti al cioccolato, sostanziosi e buonissimi, e su una fetta di carrot cake, la mia passione!
Restando in tema di dolciumi e pasticcini, mi piacciono molto anche i cupcakes. A Londra sono diffusissimi; li ho provati da Primrose Bakery a Covent Garden e da Hummingbird Bakery a Portobello Road. Confesso però di aver trovato piuttosto pesante la crema di copertura al burro :-/

Rose Cupcake, Primrose Bakery
Whoopie Pie, Primrose Bakery

Un altro mercato che merita sicuramente una visita è il Partridges Food Market, a Chelsea. Si svolge di sabato nella Duke of York Square, lungo la bellissima King’s Road, proprio davanti allo storico negozio Partridges. Quest’ultimo è un fornitissimo grocery store che vende cibarie di ogni tipo, dagli alimenti di lusso a quelli di tutt’altra specie: vi ho trovato anche il frosting pronto per i cupcakes!

Cupcake Icing, Partridges

Il mercato è composto da circa una quarantina di bancarelle, che vendono prelibatezze nazionali e mondiali. Ad esempio, ho avuto la possibilità di bere il succo direttamente da un cocco fresco!

Partridges Food Market
Partridges Food Market

Un discorso a parte è invece quello che riguarda le Food Hall dei grandi magazzini, come Harrods e Selfridges. Qui si trovano generi decisamente più costosi; al loro interno hanno un loro spazio anche le pasticcerie francesi Ladurée e Pierre Hermé.
Però tra gli scaffali di Selfridges ho scovato anche i condimenti per i popcorn di vari gusti :-D

Popcorn Seasoning, Selfridges
Selfridges

Oltre ai quella fornita dai classicissimi pub, l’offerta per i pasti serali è decisamente varia. A Londra ci sono ristoranti etnici di ogni sorta; tra i vari, io ho optato per l’indiano, uno dei miei preferiti. Ho cenato presso uno dei ristoranti della catena Masala Zone nel quartiere dove alloggiavo, Earl’s Court. Diciamo che non ci vanno certo giù leggeri con il piccante… avevo le lacrime agli occhi!
Non potevo poi esimermi dal provare uno dei piatti forti della cucina inglese, il fish and chips.
La porzione è davvero abbondante, il pesce ha dimensioni ragguardevoli! Si può comunque chiedere la Ladies portion, che è più piccola. Il pesce (solitamente merluzzo o simile) viene servito con purea di piselli e salsa tartara, e si può condire a piacere con aceto di malto.

Fish & Chips

Spero abbiate gradito questa incursione londinese ;-)

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