Un aggiornamento sul mondo della
pizza campana.
Uno dei suoi protagonisti di
maggior prestigio, Gianfranco Iervolino, insignito nel 2014 del massimo
riconoscimento nonché del premio speciale “Pizza dell’anno” dalla guida
“Pizzerie d’Italia” del Gambero Rosso nella categoria Pizza Napoletana per la
sua “Crema di cavolfiore” (pizza con code di gamberi, crema di cavolfiore,
lardo di Colonnata e scorza di limone sfusato di Amalfi), dal 10 settembre è
ritornato nel locale in cui ha già lavorato per ben sette anni, Palazzo
Vialdo – Vialdo Cafè di Torre del Greco, che opera come pub, grill,
pizzeria, pasticceria e gelateria.
Iervolino rientra nell’elegante
struttura torrese della famiglia Di Prisco - che festeggia quest’anno il decimo
anniversario di attività - ritrovando un laboratorio che aveva contribuito ad
allestire (con forno a legna dei maestri artigiani Agliarulo) e uno staff
preparato ed efficiente, del quale fa parte il pizzaiolo decano Vincenzo
Barone.
Esigente in fatto di materie prime, preferisce utilizzare
farine macinate a pietra per gli impasti e semola di grano duro per il piano di
lavoro, il che conferisce alle pizze una particolare texture.
Gianfranco Iervolino |
Un altro dei suoi “marchi di
fabbrica” è un leggero pesto, utilizzato talvolta al posto delle foglie di basilico.
Mozzarella di bufala, pomodorini del piennolo e pesto di basilico |
La grande attenzione e la ricerca
su lievitazione e maturazione hanno fatto sì che Iervolino sia diventato anche
docente in corsi per pizzaioli presso scuole prestigiose e presso l’Università
degli Studi di Scienze Gastronomiche.
Ma la grande voglia di fare e di sperimentare di questo chef
pizzaiolo potrebbe presto condurlo presso nuove sfide: conviene approfittare
della sua permanenza torrese, prima che voli via ;-)
Ripieno con scarola, olive nere, capperi e acciughe |
Palazzo Vialdo –
Vialdo Cafè
Via Nazionale, 981 – Torre del Greco, Napoli
tel. 081/8471624
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