Approfittando di una ennesima splendida giornata di questo novembre climaticamente assai clemente, ho trascorso il sabato a zonzo per il Cilento.
La mia prima meta è stata la Mostra-Mercato dei Presìdi Slow Food della Campania e della Basilicata, che ha avuto luogo a Pollica, in provincia di Salerno.
Tutti i golosi conoscono Slow Food, l’associazione che si occupa di promozione del cibo “Buono, pulito e giusto”, come afferma il Manifesto di Qualità dell’associazione stessa.
Dalla passione di Slow Food per l’alta qualità dei prodotti, per le tradizioni agricole ed enogastronomiche e per il lavoro operato nel rispetto dell’ambiente e delle persone, sono nati i Presìdi Slow Food. Si tratta di un progetto che ha lo scopo di tutelare, attraverso azioni di valorizzazione, produzioni a rischio di estinzione, di grande qualità organolettica, che abbiamo un forte legame con il territorio di provenienza. Attualmente il progetto conta 201 Presìdi, disseminati su tutto il territorio italiano, che rappresentano eccellenze gastronomiche regionali. L’elenco completo si trova sul sito www.presidislowfood.it.
I prodotti individuati dal progetto sono contraddistinti dal marchio “Presìdi Slow Food”; la commercializzazione dei prodotti dei Presìdi è svolta direttamente dai produttori stessi, o dai consorzi di produttori.
La Campania annovera 15 Presìdi, e cioè: Alici di menaica, Cacioricotta del Cilento, Carciofo Bianco di Pertosa, Carciofo Violetto di Castellammare, Colatura tradizionale di alici di Cetara, Conciato Romano, Coniglio da fossa di Ischia, Fagiolo dente di morto di Acerra, Fagiolo di Controne, Latte nobile dell’Appennino campano, Papaccella napoletana, Pomodorino del piennolo del Vesuvio, Pomodoro San Marzano, Salsiccia rossa di Castelpoto, Soppressata di Gioi.
Pomodorini del piennolo del Vesuvio
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Alici di menaica
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Patè di Carciofo bianco di Pertosa
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Colatura tradizionale di alici di Cetara
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Fagiolo di Controne
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Caratteristiche del Fagiolo di Controne
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Papaccella napoletana
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Papaccelle napoletane all'aceto
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Fagiolo dente di morto di Acerra
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Dopo aver visitato l’esposizione all’interno del Castello Capano di Pollica, mi sono diretta a Paestum, al Salone Internazionale della Mozzarella di Bufala Campana Dop. Come quella precedentemente descritta, anche questa manifestazione ha un obiettivo di valorizzazione e promozione, in questo caso rivolto verso la mozzarella di bufala campana, l’alimentazione mediterranea e i prodotti tipici locali. La mozzarella è stata sicuramente la protagonista dell’evento, ma non sono mancate le buone scoperte, come la Birra Artigianale Biologica Iris di Palinuro, prodotta in sei tipologie diverse (tra le quali alcune particolarità, come le birre aromatizzate al cioccolato, alla castagna e miele, al peperoncino).
Confetture e Miele del Cilento
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Fico bianco del Cilento
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Mozzarella di bufala campana DOP
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Birra artigianale biologica Iris
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Vini del Cilento
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Prodotti del Cilento
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Per finire, una dolce sosta presso la Yogurteria della Tenuta Vannulo (se ne parla in questa pagina). Qui ho gustato un cannolo farcito con mousse di ricotta di bufala e cioccolato bianco, e un pezzettino della brioche con yogurt bianco e miele ordinata da mio marito.
Cannolo con mousse di ricotta di bufala e cioccolato bianco, Tenuta Vannulo
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Brioche con yogurt bianco e miele, Tenuta Vannulo
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La giornata è stata stancante, ma anche stimolante. Alle prossime avventure golose!
cannolo e brioche....non ho parole....ssslllurrrrrpppppppppppp
RispondiEliminaMilady, erano buonissimi!!!!!
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