mercoledì 29 gennaio 2014

BIRRA & BOLLICINE



Dopo l’inaugurazione avvenuta nel mese di aprile 2013, siamo tornati più volte da Birra & Bollicine.
Complice l’ambiente dai toni caldi, il continuo ricambio delle etichette e un menu che è andato arricchendosi col passare del tempo, Birra & Bollicine ha il dono di ispirare sempre nuove visite. Senza dimenticare la competenza dello staff guidato da Angelo Esposito, “l’uomo dietro il bancone”. 

Angelo Esposito

Alla grande scelta di birre spillate e in bottiglia (prevalentemente artigianali) nazionali ed estere, e alla più contenuta selezione di vini e bollicine campane, si affianca il piacere di poter gustare sfizioserie, crostoni, panini e piatti unici, con tante proposte diverse capaci di appagare ogni genere di desiderio. Così, anche chi è poco ghiotto degli immancabili hamburgers può spaziare tra un tris di panini mignon farciti a sorpresa e un trittico di tortini a base di verdure, tra fritturine, pietanze al piatto e imbottiti vari: salumi, affumicati di pesce e latticini in tante combinazioni impreziosiscono pagnotte e fette di pane croccante. 

Pistacchi
Ravioli capresi
Hamburger di Black Angus, funghi, tortino di melanzane, formaggio alle vinacce
Tortris - Tortini di: zucca, ricotta e funghi; patate e pistacchi; melanzane e mozzarella
Crostone con salame di cinghiale, fior di latte, insalata, maionese, tabasco
Crostini misti
Panino mignon
Panino mignon
Panino mignon

Altrettanto allettante è il momento dolce: la ricca miscellanea di torte e dessert della casa (dalle porzioni sempre generose) è una tentazione irresistibile per una goduriosa conclusione di serata. Accanto alle familiari “Bollicine di zucchero” fritte con crema troviamo goloserie come la New York Cheesecake, il tiramisù in tante varianti, dolci al cucchiaio, torta Oreo (con gli omonimi biscotti e cioccolato fondente) e il MarSalam, salame di cioccolato con barrette Mars. E che non si storca il naso, please: le trasgressioni sono belle perché sono tali ;-)

Bollicine di zucchero
Torta Oreo
Dessert ricotta, castagne e Oreo
MarSalam

Il reparto di distillati è parimenti sostanzioso, con rum, grappe, whisky, single malt e armagnac, serviti con scaglie di cioccolato fondente 70%.


Insomma, tra cibo stuzzicante e buon bere una serata in questo locale non può che essere piacevole :-)

 


Birra & Bollicine
Via Tiberio, 14/B – Napoli
tel. 081/19808630



ENGLISH VERSION
After the inauguration of April 2013, we returned several times by Birra & Bollicine. Thanks to the ambient with warm tones, the continuous supply of labels and a menu that has been enriched over time, Birra & Bollicine has the gift to inspire more new visits. Not to mention the competence of the staff led by Angelo Esposito, “the man behind the counter”. 
At the large choice of tapped and bottled (mostly craft) beers - domestic and foreign -, and the more limited selection of wines, joins the pleasure to enjoy snacks, croutons, sandwiches and dishes, with many different proposals capable to satisfy every kind of desire. Thus, even those who are not fond of the inevitable hamburgers can range from a trio of mini sandwiches filled with surprise and a triptych of patties made from vegetables, including fries, food to the plate and padded various cold cuts, smoked fish and dairy products in many combinations embellish loaves and slices of crusty bread. 
Equally attractive is the sweet moment: the rich miscellany of cakes and homemade desserts (of generous portions) is an irresistible temptation for a gorgeous conclusion of the evening. Alongside the familiar fried “Sugar Bubbles” with cream, gluttony as the New York Cheesecake, tiramisu in many variations, desserts, Oreo cake (with the same name biscuits and chocolate) and the MarSalam, chocolate salami with Mars bars. And that does not distort the nose, please: transgressions are beautiful because they are such ;-) 
The section of spirits is also substantial, with rum, brandy, whiskey, single malt whiskey and Armagnac, served with dark chocolate flakes 70%. 
In short, between good food and drink, an evening in this place can only be nice :-)

venerdì 24 gennaio 2014

FARINA ACQUA LIEVITO SALE PASSIONE



Ne avevamo già parlato qui e segnaliamo volentieri la prima presentazione partenopea del volume Farina acqua lievito sale passione, a cura dell’Associazione Verace Pizza Napoletana per le edizioni Malvarosa.
L’opera celebra la Pizza Napoletana attraverso segreti, ricette, storie e le bellissime immagini del fotografo Vittorio Sciosia. Vi si trovano il lavoro, le tecniche e gli ingredienti utilizzati dai pizzaioli napoletani, così come le ricette delle intramontabili pizze classiche e delle loro successive varianti più innovative, divise per colore: pizze rosse, pizze bianche e pizze verdi.
Il libro è stato presentato il 22 gennaio presso La Feltrinelli Libri e Musica di Napoli, con gli interventi del Presidente AVPN Antonio Pace, del Vice Presidente Vicario Massimo Di Porzio e dei giornalisti Santa Di Salvo e Tommaso Esposito (che ha curato una delle prefazioni).
L’incontro ha previsto anche la dimostrazione di un perfetto impasto per la pizza in una madia di legna da parte dei maestri pizzaioli dell’AVPN e una degustazione di pizze abbinate al Gragnano dell'azienda vinicola Grotta Del Sole. 

Tommaso Esposito, Antonio Pace, Santa Di Salvo e Massimo Di Porzio
Il presidente Pace mostra il Disciplinare della Pizza Napoletana
Massimo Di Porzio
Tommaso Esposito e Antonio Pace
 
I maestri pizzaioli AVPN
Fasi dell'impasto
Fasi dell'impasto
Lo staglio
Le pizze a libretto nella stufa


Farina acqua lievito sale passione - Malvarosa Edizioni


Il mio articolo dettagliato qui



lunedì 20 gennaio 2014

IL RISTORANTE PRESIDENT PER LA GIORNATA MONDIALE DEGLI SPAGHETTI AL POMODORO




“Mr. President” colpisce ancora. In occasione dell’International Day of Italian Cuisines, la Giornata Internazionale delle Cucine Italiane organizzata dall’associazione itchefs – Gruppo Virtuale Cuochi Italiani che quest’anno ha scelto di celebrare gli Spaghetti al pomodoro, Paolo Gramaglia è stato scelto a rappresentare l’enogastronomia italiana insieme a un gruppo di altri ristoratori sparsi in giro per il mondo.
E così, lo scorso 17 gennaio, il ristorante President di Pompei è stato protagonista di un collegamento video in diretta con New York, sede dei festeggiamenti dell’Associazione, durante il quale la versione maison del piatto simbolo della cucina italiana è stata presentata dal patron Gramaglia e dal giornalista Luciano Pignataro. 


Un piatto semplice richiede ingredienti di grandissima qualità, perciò Paolo – che ha la fortuna di trovarsi in un crocevia di eccellenze – ha attinto al territorio circostante scegliendo di utilizzare una selezione del meglio della produzione regionale: Pasta di Gragnano Igp, Pomodoro San Marzano Dop e Pomodorino del Piennolo del Vesuvio Dop. 

Pomodori del Piennolo Azienda Agricola Giolì
Paolo Gramaglia

Lo stesso criterio territoriale ha guidato anche l’abbinamento del vino: Lacryma Christi del Vesuvio, nelle varianti bianco e rosso.
Tanti gli amici e i produttori giunti a festeggiare insieme a Paolo e a sua moglie Laila, e a fare onore ai piatti preparati per l’evento. I due assaggi di spaghetti al pomodoro proposti – con il pomodoro San Marzano e con quello del piennolo vesuviano – hanno rappresentato la degna celebrazione dell’italianità a tavola. E della regionalità, ovviamente!

Spaghetti al pomodoro San Marzano
Spaghetti con pomodorini del piennolo del Vesuvio

L’attento Gramaglia, consapevole che la pasta chiama la scarpetta (quella che lui definisce il “complimento silenzioso” al piatto e allo chef), non poteva far mancare ai suoi ospiti del buon pane croccante con cui raccogliere e gustare il sugo; pronto allo scopo, il classico palatone in due formati (tradizionale e in versione mignon).

Carmine Esposito, Nicola Barbato e Paolo Gramaglia
Palatone mignon
La scarpetta!

Nella circostanza, Mr. President ha unito le sue forze con quelle di un’altra famosa famiglia “presidenziale” partenopea: la coppia formata da Maria Cacialli (titolare della pizzeria napoletana “La Figlia del Presidente”) e suo marito Felice Messina

Felice Messina, Paolo Gramaglia e Maria Cacialli
Maria Cacialli

Insieme, hanno lanciato i “Frittini dei Presidenti”: montanare al pomodoro, pizzette fritte farcite con ricotta e cicoli ed inoltre con scarole, olive, capperi, pinoli e noci, seguite da crocchè di patate e scagliozzi di polenta con cicoli. 

Montanara
Pizza fritta ripiena di ricotta e cicoli
Pizza fritta ripiena di scarole, olive, pinoli e noci
Crocchè e scagliozzi
Crocchè di patate
Scagliozzi di polenta con cicoli

Vera sorpresa della serata, la Zeppola di San Giuseppe baciata dalla Genovese, un bocconcino di pasta cresciuta guarnito dall’ormai mitica Genovese di casa President.

Zeppola con la Genovese

Ancora un pane in chiusura, arricchito con miele, vino, latte di capra e canditi; si tratta di una delle ricette derivate dagli studi di Gramaglia sugli usi alimentari degli antichi pompeiani, realizzate in collaborazione con un panificio locale.

Pane dolce pompeiano
 
Per finire, un “nuovo classico” del menu, il tiramisù tiepido al bicchiere con crumble al cioccolato, gelée al caffè, panna solidificata e cardamomo.

Tiramisù al bicchiere

La gastronomia italiana è un patrimonio da difendere, valorizzare, amare e diffondere, sempre! Diffidate dalle imitazioni.


Ristorante President
Piazza Schettini, 12 – Pompei, Napoli
tel. 081/8507245


ENGLISH VERSION
“Mr. President” strikes again. On the occasion of the International Day of Italian Cuisines, organized by itchefs - Virtual Group of Italian Chefs who chose this year to celebrate Spaghetti with tomato sauce, Paolo Gramaglia was chosen to represent the Italian food and wine together with a group of other restaurateurs around the world.
And so, on the 17th of January, the restaurant President of Pompeii was involved in a live video conference with New York City, home of the celebrations of the Association, during which the home version of the signature dish of Italian cuisine has been submitted by the owner Gramaglia and journalist Luciano Pignataro.
A simple dish requires ingredients of the highest quality, therefore Paolo - who has the good fortune of being in a crossroads of excellence - has drawn to its surroundings by choosing to use a selection of the best of regional production: Gragnano pasta, San Marzano tomatoes and Pomodorino del Piennolo del Vesuvio.
The same territorial criterion also led the wine pairing: Lacryma Christi of Vesuvio, in either white or red.
So many friends and producers come to celebrate with Paolo and his wife Laila, and to honor the dishes prepared for the event. The two samples of spaghetti with tomato sauce proposed - with San Marzano tomatoes and with Pomodorino del Piennolo del Vesuvio - accounted for the worthy celebration of Italianity at the table. And of regionality, of course!
The attentive Gramaglia, aware that pasta wants the “scarpetta” (what he calls the “silent compliment” to the dish and to the chef ), could not miss to his guests good crusty bread with which to gather and enjoy the sauce; ready to purpose, the classic “Palatone” in two formats (traditional and mini version).
In fact, Mr. President has joined forces with those of another famous Neapolitan “presidential” family: the couple formed by Maria Cacialli (owner of Neapolitan pizzeria “The President’s Daughter”) and her husband Felice Messina. Together, they launched the “fried of Presidents”: fried pizza with tomato sauce, fried pizzas stuffed with ricotta cheese and cracklings and also with escarole, olives, capers, pine nuts and walnuts, followed by potato croquettes and Scagliozzi polenta with cracklings. Real surprise of the evening, the "Zeppola of San Giuseppe" kissed by Genovese, a morsel of grown dough garnished by the now legendary Genovese home style. Still closed in a bread enriched with honey, wine , goat’s milk and candied fruit; this is a recipe derived from studies of Gramaglia on dietary habits of ancient Pompeii, made in collaboration with a local bakery.
Finally, a “new classic” of the menu, warm tiramisu on the glass with chocolate crumble, coffee jelly, cream and cardamom.
The Italian food is a heritage to defend, promote, spread and love, always! Beware of imitations.
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