martedì 25 settembre 2012

C & D RISTORANTE VESUVIANO



Appena fuori città, nel comune di Portici, all’interno di una dimora storica dotata di un ampio giardino, troviamo un locale di recente apertura, che si è messo in luce per bontà e convenienza.
C & D è un ristorante bistrot dallo staff giovane ed efficiente, con una cucina fortemente legata al territorio, che utilizza materie prime esclusivamente locali e acquistate quasi sempre direttamente dai produttori, se non addirittura a km 0: dispone infatti, oltre che di un bellissimo mandarineto storico, di un orto nel quale vengono coltivate verdure e piante aromatiche, che beneficiano del terreno e del clima vesuviano (da cui la denominazione VesuviOrto).
Il ventisettenne executive chef Eduardo Estatico (incontrato in precedenza qui), formatosi alla prestigiosa scuola internazionale di cucina Alma, annovera una notevole esperienza in varie regioni italiane e all’estero, pertanto nei suoi piatti si ritrovano elementi strettamente legati alla tradizione campana ed altri appresi durante tutto il suo percorso professionale.
Da evidenziare che il locale applica una politica di menu a prezzi chiari: il servizio è già compreso, mentre il sovrapprezzo per il coperto è considerato “preistoria della ristorazione”.
È possibile ordinare liberamente o scegliere tra diverse Strade di degustazione, che partono da venticinque euro per tre portate (bevande escluse). La carta dei vini è corposa, e comprende etichette campane, nazionali e estere. L’ambiente della cantina ospita anche un tavolo per degustazioni.
Interessanti le diverse tipologie di cottura e gli accostamenti, in particolare la spolverata di cannella abbinata al classico ragù alla genovese; originale l’antipasto Scoppio di fritto, una pasta cresciuta fritta e farcita con ingredienti di eccellenza.
A sorpresa, l’assaggio di piatti inediti come la Seppia scottata con clorofilla di spinaci e prezzemolo e crostini di pane “Otto giorni” di San Sebastiano al Vesuvio, e di due dessert non ancora presenti nella minuta delle vivande, dalle composizioni ricercate e insolite, tra i quali la Bignolata al fumo.
Buoni anche i distillati artigianali: un amaro, la cui ricetta segreta è gelosamente custodita dal suo anziano produttore, e il nocillo della casa.
Un locale da seguire, con attenzione e curiosità.


Centrotavola
Benvenuto: Mousse di ricotta con basilico, ricci di mare e pane tostato
Scoppio di fritto con gambero rosso, mozzarella di bufala, tartufo nero di Bagnoli Irpino e scarola riccia
Linguine con totani neri, zucca e capperi
Omaggio alla genovese: Fagottini ripieni della sua carne, cipolla ramata di Montoro, provolone del monaco
Pesce spada cotto a bassa temperatura con scarola croccante
Seppia scottata con clorofilla di spinaci e prezzemolo e crostini di pane “Otto giorni” di San Sebastiano al Vesuvio
Pre-dessert: Semifreddo alla camomilla, biscotto al finocchietto, bolle al miele, gelatina di limone sfusato
Meringa con latte di bufala ghiacciato, gocce di menta, liquirizia e frutta cristallizzata
Bignolata al fumo
Distillati
Il tavolo in cantina


C & D Ristorante Vesuviano
Via Pagliano, 3-5 – Portici, Napoli
tel. 081/7752502
 


Aggiornamento: La collaborazione tra lo chef Eduardo Estatico e il locale si è interrotta a ottobre 2012

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