Quest’anno
ricorre il centenario del Pastificio Di Martino di Gragnano; per
festeggiare questo importantissimo traguardo, Di Martino ha deciso di
pubblicare un volume che raccoglie Cento anni di Pasta Malvarosa Edizioni
La presentazione del libro si è
svolta martedì 11 settembre presso La
Feltrinelli Libri e Musica di Napoli; relatori
dell’incontro, il giornalista Rai Enrico
Deuringer, la giornalista Laura Gambacorta, la scrittrice Lejla Mancusi Sorrentino, il direttore editoriale della collana
Immaginazione di Malvarosa Edizioni Carlo
Vischi e il titolare del pastificio Giuseppe
Di Martino.
Giuseppe Di Martino, Carlo Vischi e Enrico Deuringer |
La narrazione delle vicende di
una famiglia di pastai fornisce agli autori del libro l’opportunità per
ripercorrere un secolo di storia italiana, analizzandola sotto il profilo
gastronomico, sociale, storico e culturale.
Il libro è diviso
Lejla Mancusi Sorrentino ha posto l'accento sulle
innovazioni tecnologiche che nel tempo hanno rivoluzionato la lavorazione della
pasta.
esponendo
l’evoluzione degli usi e dei costumi legati all’alimentazione in Italia, mentre
Lejla Mancusi Sorrentino e Laura Gambacorta |
Nel corso della serata Giuseppe
Di Martino ha sottolineato che sono pochissime le aziende che riescono a
giungere al centenario di attività
conservando la proprietà della famiglia fondatrice. Nell’arco di un secolo si sono
succedute innumerevoli crisi internazionali, ma i Di Martino le hanno superate tutte grazie alla tenacia, alla costanza e
alla passione.
Giuseppe Di Martino |
Il riso è sicuramente l’alimento
maggiormente consumato a livello mondiale, ma la pasta ha potenzialità enormi e
continuerà a svolgere un ruolo importante nell’alimentazione internazionale. Senza dimenticare inoltre che le emissioni atmosferiche nella produzione di pasta sono notevolmente
inferiori rispetto a quelle di altre produzioni, ad esempio quella della carne.
Pasquale Palamaro e Giuseppe Di Martino |
Al termine della presentazione Pasquale Palamaro, chef del ristorante
Indaco di Ischia, ha proposto dei finger food realizzati con pasta Di Martino:
frittata di maccheroni, conchiglioni ripieni di parmigiana di melanzane e
rigatoni con tartare di ricciola e maionese di limoni cotti in cartoccio; in
abbinamento, vini delle aziende Terre da
Vino e Villa Matilde.
A seguire, una cena a base di
pasta presso il ristorante George’s del Grand Hotel Parker’s, il primo di una
serie di appuntamenti finalizzati alla
riscoperta dei sapori protagonisti della cucina campana e delle ricette che
esaltano le eccellenze dei prodotti locali.
Complimenti per il lavoro svolto durante la presentazione del libro "100 anni di pasta a Gragnano",degno di un servizio giornalistico!
RispondiEliminaGianni Cesariello/photojournalist
Grazie davvero, brava!
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