Ultimo appuntamento del ciclo di lezioni sul tè a cura di Giustino Catalano, svoltosi giovedì 18 ottobre eccezionalmente presso la Casina Pompeiana dello storico Palazzo Venezia, nel cuore di Spaccanapoli. Dopo aver esaminato e degustato i tè verdi e i tè neri (qui e qui), è stato il turno delle altre tipologie che compongono il variegato universo dei tè: i tè bianchi, gialli e oolong, più i tè speciali come gli aromatizzati (o scented), i profumati, i blended, i tè pressati e gli spettacolari bouquet di tè (Gong Yi Cha, piccoli fagottini di gemme cuciti a mano con all’interno dei fiori, che si dischiudono durante l’infusione).
Tè bianco |
Torta di Pu-Erh |
Affascinante il racconto dei vari riti del tè nel mondo, con la dimostrazione del Gong Fu Cha, la cerimonia cinese del tè.
Tè oolong Dong Ding |
Giustino Catalano |
Gong Fu Cha |
In mostra inoltre vari strumenti e accessori, tra i quali quelli utilizzati per la cerimonia giapponese del tè.
Strumenti per la cerimonia giapponese del tè |
Porcellana Lomonosov |
Questi i tè degustati: Pai Cha - raccolto dell’equinozio di primavera 2010 con infusione a “verde” (Zhejiang, Cina); Pai Cha - raccolto primavera 2011 con infusione a “bianco” (Zhejiang, Cina); Meng Ding Huang Ya (Yunnan, Cina); Dong Ding - con metodo Gong Fu Cha (Taiwan); “Jardin du Luxembourg” - aromatizzato con Aloe vera, gelsomino, rosa e fiori di biancospino (Formosa); Hua Cha “Hong Yun Gao Zhao” (Fujian, Cina); Lapsang Souchong (Fujian, Cina); Pu-Erh Imperial (Yunnan, Cina).
Hua Cha Hong Yun Gao Zhao |
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