Pianeta Bufala è una kermesse
enogastronomica interamente dedicata al mondo della bufala e che si svolge ad
Eboli, nel cuore della Piana del Sele; una “quattro giornate” di eventi che si
propone di promuovere i prodotti della filiera lattiero casearia, ma anche
tutte le altre produzioni tipiche e di qualità del territorio campano, nonché
il territorio stesso.
Il tema di quest’anno è stato “La bufala: dalla pizza al dolce”.
Esposizione e vendita dei prodotti della bufala e dei tipici della Piana del
Sele, salotti culinari, approfondimenti, laboratori del gusto e una gara tra
foodblogger hanno caratterizzato l’edizione 2013 della manifestazione.
Venerdì 31 maggio si è svolto un
interessante Cooking Show ricco di protagonisti, coordinato dalla giornalista
Antonella Petitti.
I pizzaioli Giovanni Mandara (Pizzeria Piccola Piedigrotta – Reggio
Emilia) e
Giuseppe Giordano (Pizzeria Piedigrotta 2 Express – Alessandria), entrambi tramontini
d’origine, hanno proposto diversi esperimenti tra impasti, cotture e condimenti
inusuali.
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Antonella Petitti |
Il vulcanico Mandara si è fatto
promotore di svariate provocazioni: dapprima ha offerto in assaggio due impasti
realizzati rispettivamente 5 e 16 giorni prima dell’evento; poi ha realizzato
una pizza di sua creazione condita con stracciatella di bufala, luppolo
selvatico pugliese, speck altoatesino, polvere di capperi siciliani e fichi
secchi del Cilento in scaglie, e infine ha avanzato il confronto tra due
tipologie di cottura, nel tradizionale forno a legna e nel forno elettrico,
della quale è un fautore. È infatti autore del progetto “Pizzaiuolo on the
road” con il quale porta in giro per eventi il suo forno elettrico per
preparare una pizza di qualità.
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Giovanni Mandara |
Giuseppe Giordano ha invece
proposto il suo nuovo metodo di cottura brevettato,
“il pizz’ino®”, nato dall’unione di due tradizioni: quella tramontina,
che prevede la cottura della pizza in forno a legna a 350° per 3 minuti, e
quella alessandrina della pizza nel tegame. Giordano ha ricavato un anello da
una teglia rotonda, all’interno del quale viene inserito l’impasto; in questo
modo la pizza, cotta in forno a legna per un minuto in più rispetto al tempo
canonico, risulta croccante sotto e soffice intorno, in quanto la corona
protegge i bordi dal calore.
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Giuseppe Giordano |
Le birre artigianali in
abbinamento sono state consigliate dall’
Associazione Malti da Legare. Il vicepresidente Carlo Nardi ha
abbinato la birra ambrata “Minerva” del Birrificio Sorrento alla pizza multisapore
di Mandara, per via dei suoi sentori agrumati e sgrassanti conferiti dalle
bucce di arance di Sorrento, e la “Cascade” del Birrificio dell’Aspide
alla pizza di Giordano. Birra di facile bevibilità, la Cascade è stata ideata in
collaborazione con il patròn Livio Barra del Demetra Pub di Pontecagnano
(Salerno) ed è in vendita esclusivamente all’interno del pub stesso. Da
evidenziare la particolare presenza di fiori di luppolo interi all’interno
della bottiglia.
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Carlo Nardi |
Per il momento dolce, il pasticcere Carlo Cuofano (Pasticceria Svizzera – Salerno) ha
presentato la sua “Bufolata
croccante”, un dessert realizzato con formaggio di bufala cremoso, ricotta e
ricotta stagionata.
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Carlo Cuofano |
Al dolce è stato abbinato “Guappa”, il primo liquore con latte di
bufala campana prodotto da Antica Distilleria Petrone, introdotto dalla giornalista Laura
Gambacorta. Piacevole nota di fine pasto, di grado alcolico più basso
rispetto ai liquori puri, Guappa non ha alcol puro tra i suoi ingredienti ma
solo latte di bufala campana, brandy invecchiato 3 anni, caramello e vari
distillati.
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Laura Gambacorta |
A chiudere l’incontro, i
“cuppitielli” di Giovanni Mandara, granite preparate nel fusto d’acciaio con
acqua, zucchero e limone sfusato amalfitano.
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