Con il sopraggiungere del nuovo
anno, è ripartito il tour “Alla Scoperta della Vera Pizza Napoletana”, il ciclo
di appuntamenti organizzato dall’Associazione Verace Pizza Napoletana per far conoscere al
pubblico il mondo della pizza napoletana e i suoi protagonisti.
Il 29 gennaio è stato il turno di un
gemellaggio interregionale che ha coinvolto il maestro partenopeo Attilio
Bachetti nella sua pizzeria “Da Attilio” e lo chef-pizzaiolo brianzolo di origini
calabresi Corrado Scaglione.
Impasto e cottura nel pieno
rispetto della tradizione per i due maestri, ma per quanto riguarda i
condimenti via libera a estro e fantasia, in linea con il tema della serata.
Il padrone di casa Attilio Bachetti, dopo un assaggio a base di Bacetti farciti con rucola e ricotta, ha presentato la “Pizza degli Appennini” (una rivisitazione del suo cavallo di battaglia, la Pizza Carnevale): una stella di pasta con 8 punte ripiene di ricotta, guarnita da zucchine, pancetta, funghi porcini e parmigiano.
Corrado Scaglione e Attilio Bachetti |
Il padrone di casa Attilio Bachetti, dopo un assaggio a base di Bacetti farciti con rucola e ricotta, ha presentato la “Pizza degli Appennini” (una rivisitazione del suo cavallo di battaglia, la Pizza Carnevale): una stella di pasta con 8 punte ripiene di ricotta, guarnita da zucchine, pancetta, funghi porcini e parmigiano.
Scaglione ha risposto con la “Pizza
Sensazioni”, viaggio sensoriale tra i cibi italiani: mozzarella di bufala,
pomodorini del Piennolo del Vesuvio Dop, cipolle di Tropea e lardo di
Colonnata.
Pizza Sensazioni: mozzarella, pomodorini, cipolle, lardo |
Alle prime due proposte è stata
abbinata Grandilla Falanghina Campania Igt delle Cantine Russo Taurasi,
un vino di grande struttura ed equilibrio tra morbidezza, acidità e freschezza,
ben illustrato da Angela Bachetti, sorella
di Attilio e sommelier come lui.
Altra creazione di Attilio, la Pizza con zucca, mozzarella,
noci e Conciato romano. Quest’ultimo è probabilmente il più antico formaggio
italiano, le cui origini risalgono ai latini. È prodotto con latte di pecora
con aggiunta di latte vaccino, viene conciato con peperoncino, timo serpillo,
olio e vino Casavecchia, stagionato in orci di terracotta, ed ha odore e sapore
straordinariamente intensi, tanto da essere considerato un formaggio “estremo”.
Pizza con zucca, noci e Conciato romano |
Renato Contillo, maestro assaggiatore Onaf |
A chiudere il
quartetto di pizze, un’ideazione di Luca
Maggioni, pizzaiolo emergente che collabora da 6 anni con Corrado Scaglione:
pizza con uovo in cereghino, datterino giallo, fior di latte, tartufo nero e
olio tartufato.
Luca Maggioni |
Pizza con uovo al tegamino, datterino giallo, fior di latte, tartufo nero |
Le ultime due
proposte sono state accompagnate da Macri Aglianico Campi Taurasini Doc, vino non
astringente, dall’acidità persistente a compensare i tannini.
Conclusione dolce con la Cassata al forno di casa
Bachetti abbinata al Passito di Pantelleria Dop Ben Ryé Donnafugata.
Alla serata, condotta dalla
giornalista enogastronomica Laura Gambacorta, sono intervenute alcune
delle più alte cariche dell’AVPN (dal Vice Presidente Lello Surace, al Direttore
Generale Stefano Auricchio, al Direttore Marketing Gianluca
Liccardo) che, per il trentennale dell’Associazione, hanno annunciato un ricco
programma di attività per festeggiare la pizza napoletana che
coinvolgerà tante pizzerie associate, in Italia e all’estero.
Laura Gambacorta, Lello Surace, Stefano Auricchio e Attilio Bachetti |
Da Attilio
Via Pignasecca, 17 – Napoli
tel. 081/5520479
Cantine Russo Taurasi
Località Carazita Via Fontana dello Spalatrone – Taurasi,
Avellino
tel.
06/9410405
Enosteria Lipen
Via Taverna, 114 – Canonica Lambro, Monza e Brianza
tel. 0362/919710
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