Avete presente l’espressione:
“Una scena che da sola vale il prezzo del biglietto”?
Questo per dire che, talvolta, è
sufficiente un’unica scena a nobilitare un intero film. O, come nel nostro
caso, a renderlo per noi indelebile.
Inutile dire che, quando si tratta
di cibo, io ricordo anche i singoli fotogrammi, in ogni genere di opera
cinematografica ;-) Ricordate anche voi questi momenti?
LILLI E IL VAGABONDO
La coppia più romantica della storia del
cinema d’animazione, la cockerina Lilli e il vagabondo Biagio, assapora spaghetti
& meatballs ritrovandosi muso a muso in una notte di luna piena, siglando
poi la neo-nata intesa lasciando le proprie impronte nel cemento fresco.
Quando uno spaghetto unisce…
L’APPARTAMENTO
Dubbi sulla preparazione degli spaghetti? Basta non
seguire l’esempio di Jack Lemmon, che, dopo la cottura, li scola con una
racchetta da tennis e poi li passa sotto l’acqua del rubinetto! Naturalmente
poi li condisce con le polpette.
Ah, la cucina americana!
MARY POPPINS
Al pari del tè col Cappellaio Matto rappresentato in
Alice nel paese delle meraviglie, altrettanto leggendario e di disneyana
matrice è quello consumato sotto al soffitto dello zio Albert da Mary Poppins e
i bambini Banks, con tanto di copriteiera, latte, zollette e torta.
Ma nel fantastico mondo della supertata
può accadere questo e ben altro…
Tè e fantasia.
LA FEBBRE DEL SABATO SERA
In apertura, sulle note della mitica
Staying alive dei Bee Gees, un Tony Manero in grande spolvero si ferma al
Lenny’s Pizza, e alla ragazza che gli chiede “Due pezzi o tre?” risponde che ne
prende due. Li mangerà poi a morsi continuando a camminare, tenendoli tra le
mani, dopo averli sovrapposti l’uno all’altro.
La pizza “American way”.
KRAMER CONTRO KRAMER
Anche la preparazione di un semplice toast
alla francese può rivelarsi impresa non da poco. Ne sa qualcosa Ted Kramer,
ritrovatosi padre single dopo l’abbandono della moglie, e incapace di cucinare
un French Toast come piace al figlio Billy. Dopo mesi di pratica, i due
formeranno una coppia collaudata e in grado di collaborare, sia per la
realizzazione dei toast che per tante altre cose.
Il cibo che rinsalda gli affetti.
9 SETTIMANE E ½
Un frigorifero aperto, una coppia in vena di giochi… Serve dire altro?
Il cibo e i suoi usi alternativi.
SIRENE
Tanto la madre Rachel è estrosa e disinvolta (e capace di
preparare solo stuzzichini), quanto la primogenita Charlotte è castigata e
pudica. Una simile coppia è perennemente in equilibrio precario, e infatti
Rachel mette in imbarazzo la figlia tagliando a forma di stella i sandwich che
quest’ultima aveva preparato per un incontro con un ragazzo.
Il cibo in veste frivola.
PULP FICTION
Al cibo nei film di Quentin Tarantino sono stati dedicati
numerosi articoli; la scena più famosa è sicuramente quella del panino con
hamburger - “la colonna portante di ogni colazione vitaminica” - di proprietà
di una (futura) vittima che il killer Jules addenta avidamente nel cult Pulp
Fiction. La catena di fast food hawaiana citata, Big Kahuna Burger, è una delle
tante invenzioni tarantiniane.
L’appropriazione del cibo come
segno di forza.
IL GRANDE LEBOWSKI
Impossibile immaginare “Drugo” Lebowski senza
uno dei suoi White Russian tra le mani, anche nelle situazioni più movimentate.
Un cocktail, un’icona.
L’ERBA DI GRACE
Subissata da conti da pagare e lettere di
creditori, la britannica Grace decide di sfruttare il suo pollice verde per
coltivazioni “non propriamente floreali” dalle quali trarre profitto. Convinte
che si tratti di tè, due amiche si impossessano di alcune piantine e preparano
un infuso dall’aroma straordinario ma dagli effetti sorprendenti…
Tè e “fumo di Londra”.
IL DIARIO DI BRIDGET JONES
La single Bridget, perennemente in
lotta con la bilancia e dedita a troppi superalcolici, non brilla certo per
doti culinarie: decide di preparare una cena per festeggiare il suo compleanno,
ma riesce solo a imbrattare se stessa e la cucina, e a tirare fuori un’omelette
con salsa di capperi, un semifreddo/marmellata all’arancia e una zuppa blu! Per
fortuna a Mark Darcy e ai suoi amici lei piace esattamente così com’è.
Zuppa, amici e scazzottata
finale.
CARAMEL
Sui titoli di testa, il fondersi dello zucchero con acqua e
succo di limone fino a formare un caramello biondo e denso, golosamente
assaggiato ma destinato a essere utilizzato come ceretta in un salone di
bellezza a Beirut.
Lo zucchero ti fa bella.
Locandine da web
Puntate precedenti:
Un assaggio di cinema
Altri assaggi di cinema
Ancora assaggi di cinema!
Assaggi di cinema - Il ritorno
Assaggi di cinema colpisce ancora
Assaggi di cinema - Parte sesta
Assaggi di cinema - La vendetta
Assaggi di cinema - Made in Italy
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